La sezione S.A.T. di Arco, in collaborazione con l'associazione “Giacomo Floriani” e col patrocinio del Comune di Arco, indice un premio in memoria dell’arcense di Giancarlo Lutteri, per 70 anni socio satino.
Ogni sezione S.A.T. del Trentino è invitata a segnalare un personaggio, un'opera letteraria, un'impresa alpinistica o una semplice azione che si evidenziano per aver “illuminato” la montagna.
Le segnalazioni vanno inviate entro il 31 dicembre 2025 a:
Associazione culturale “Giacomo Floriani”
via B. Galas, 29/B - 38062 Arco - mail galas@labusa.info
Una apposita Commissione valuterà le segnalazioni ed assegnerà il premio, che consiste in una targa e la somma di 1.000 Euro.
La premiazione sarà effettuata durante una cerimonia che si svolgerà ad Arco.
Biografia di Giancarlo Lutteri
Giancarlo Lutteri, figlio di Silvio, arcense, e di Elisa Ragni, nasce a Milano il 16 febbraio 1937. Nel 1944, a causa della perdita della madre per i bombardamenti della Guerra, viene accompagnato ad Arco, dove viene cresciuto dalle zie della famiglia Lutteri fino al diploma di Scuola Media. Tornato a Milano e diplomato in Ragioneria, fa carriera nel settore amministrativo ed informatico con Rhodiatoce, Gruppo Berger e Ansaldo. Appassionato alpinista, scout negli anni dell'adolescenza e della giovinezza assieme a tanti amici e coscritti arcensi, è molto legato alla S.A.T. arcense tanto da ricevere, nel 2024, il riconoscimento per i 70 anni di appartenenza. Va ricordato che nel 1960 è stato fondatore del gruppo speleologico S.A.T. di Arco.
È pittore e vivace scrittore di racconti, novelle e poesie, da sempre ispirato dalla propria terra. Iscritto al Gruppo Italiano Scrittori di Montagna (GISM), ha pubblicato vari libri vincendo nel 1994 il Premio Letterario Brianza. Ha collaborato col mensile di Arco “la Busa” con ricordi legati alla sua terra e alle sue montagne.
È rimasto sempre legato al luogo d'origine della propria famiglia, trascorrendo fino all'ultimo gran parte delle proprie vacanze e del proprio tempo libero nella casa di famiglia nel centro storico di Arco, nel cui cimitero è sepolto dopo la morte avvenuta il 14 gennaio del 2025.


